Incontro di aprile 2014

PUG Roma aprile 2014 PUG Roma aprile 2014 Per questo incontro ci siamo dati appuntamento dal sempre accogliente EnLabs, per parlare insieme della novità rappresentata da Hacklang. Dopo pochi minuti di introduzione all’argomento, siamo passati dalla teoria alla pratica: abbiamo affrontato tutti i passi previsti dall’apposito tutorial, commentandoli insieme e provando per alcuni diverse possibili soluzioni.
La serata si è conclusa con una bella tavolata nel vicino ristorante Nazzareno.

Incontro di marzo 2014

2014-03-25 20.17.14 Gentilmente ospitati nei locali di Edimotive, sotto la sapiente guida di Leonardo, abbiamo svolto un code dojo. Il kata scelto è stato volutamente semplice, per porre l’accento sulla scrittura dei test e quindi sulla buona pratica del TDD. L’ottimo Leo ci ha fornito un ambiente di base, installato il quale abbiamo potuto iniziare subito a scrivere test, vederli fallire, vederli passare e (si spera) rifattorizzare. Alla fine del tempo stabilito, ciascuna delle piccole squadre in cui ci siamo suddivisi ha esposto la logica di implementazione del proprio codice, prima dei test e poi della relativa implementazione. Un paio di squadre si sono contese il titolo di miglior realizzazione, ma alla fine tutti erano soddisfatti sia del lavoro svolto, che della successiva analisi collettiva. Per chi volesse dare un’occhiata, è tutto su github.
La parte gastronomica si è invece svolta nel vicino locale Bisteak.

Incontro di Febbraio 2014

Come lo scorso mese, anche l’incontro di Febbraio si è svolto all’interno dell’open space di iquii.

pug_roma

Questo mese abbiamo ascoltato ben due interventi entrambi dal tema non-PHP. Nel primo Simone Di Maulo fresco fresco di esame universitario ci ha illustrato le meraviglie dei linguaggi funzionali e le basi del loro funzionamento. Da questo talk, che ha lasciato più o meno tutti sgomenti di fronte a pratiche e strutture così diverse da quelle cui siamo abituati in php e javascript, è scaturita una interessante discussione sui campi di applicazione e le opportunità di questo tipo di linguaggi.

Per ulteriori dettagli qui trovate le slide pubblicate da Simone.

A seguire Andrea Giuliano ci ha illustrato in profondità come si comporta un database come MySql nel salvare ed accedere ai dati sul disco, e soprattutto come salva e accede agli indici. A partire da tutto questo Andrea ha condiviso con noi importanti indicazioni su come organizzare al meglio l’indicizzazione di tabelle di grandi dimensioni. Anche in questo caso, nonostante la fame che ormai iniziava a farla da padrona, è scaturito un vivace scambio di opinioni sulle migliori pratiche di individuazione delle chiavi primarie e delle colonne da indicizzare.

Qui trovate le slide pubblicate da Andrea.

Dalla riflessione riguardante l’incontro che è scaturita nella mailing list è emerso come i due talk lontani dal tema PHP abbiano costituito una grande occasione di arricchimento per tutto il gruppo. Cito qui le parole di Francesco Face che è intervento sul tema: Rimanere legati *solo* a PHP, *solo* a Symfony, e snobbare tutto il resto solo perché non si vede una immediata e diretta utilità, è un suicidio professionale a medio termine (sostituite *PHP* e *Symfony* con un altro linguaggio e un altro framework, e la frase resta comunque vera).

Finita la parte formativa dell’incontro ci siamo avventati sui carciofi fritti della Pizzeria San Marino.

Incontro di gennaio 2014

starfish Ormai è tradizione, gennaio comincia con una retrospettiva. Ospitati nei nuovissimi uffici di Iquii vicino Villa Ada, ci siamo armati di pennarelli e post-it per ripercorrere e analizzare le attività fatte nel corso del 2013. Due sono state le attività che abbiamo condotto: una Timeline, per ricostruire insieme gli incontri e gli avvenimenti dell’anno passato, e una Starfish, che ci ha aiutato ad analizzare e discutere cose buone e meno buone. La Timeline è stata utile per cominciare subito a collaborare ricordando insieme le cose accadute: dalla fondazione ed esplosione di PUGX ai vari coding dojo; dagli incontri-racconti degli ospiti Odino e Cirpo agli eventi come Codemotion e soprattutto Symfony Day, che hanno impegnato molti membri del gruppo. In mezzo, tutti i nostri incontri, le community fiorite a partire dal PUG (ArduinoUserGroup e RomaJS), e le magliette ufficiali, arrivate (finalmente) a primavera. Con la Starfish abbiamo cominciato a discutere dei problemi e dei colli di bottiglia che ci impediscono di crescere, oltre a sottolineare le cose che ci piacciono del PUG e che vorremmo continuare a fare. Abbiamo diviso una board (e il nostro tempo) in cinque parti, per ognuna delle quali abbiamo raccolto idee e cominciato a proporre soluzioni. Riassumo qui sotto con uno schema i temi emersi:

Stop Doing…

  • Basta con gli interventi improvvisati: per portare più qualità, occorre che le persone possano prepararsi le cose a tempo debito.
  • Basta con le cene improvvisate: non sarebbe male se riuscissimo a capire prima quante persone rimarranno anche a mangiare, così che si possano fare scelte ragionate, e prenotare
  • Basta con le location in dubbio fino all’ultimo momento: meglio poter contare su posti sicuri o comunque confermati prima.
  • Basta a lasciare solo il Presidente con l’organizzazione degli incontri mensili: se si vuol crescere, non possiamo continuare ad aspettarci che il Prez faccia tutto lui.

Less of…

  • Symfony: immaginerete il perchè; introduciamo nuovi argomenti senza timore, e facciamoli partire dal basso.
  • Pizza Ciro e altri luoghi dediti a proporre antipasti costosissimi al pughista ignaro

Keep doing…

  • PUGX e tanti progetti opensource che possano farci collaborare
  • Eventi sia da organizzare che da seguire insieme
  • Regolarità degli incontri: sempre l’ultimo martedì del mese, ogni mese
  • Talk e coding Dojo: ci piace la formula (doppio?) talk o dojo e poi tutti a cena
  • Symfony day: orgainizzare anche questanno SFday

More of…

  • ancora più PUGX
  • ancora più Coding Dojo: l’anno scorso sono stati due, vedremo se si potranno portare a tre.
  • Nuovi speaker siano essi membri del gruppo che vogliono raccontarci qualcosa della loro esperienza (non per forza sf2), oppure ospiti con temi vicini a php.
  • Apertura insomma, verso altri framework, altri mondi, altri linguaggi, altri temi vicini al mondo dello sviluppo software e a quello dell’industra in cui lavoriamo.

Start doing…

  • Corsi fatti da pughisti per pughisti, su modello di quelli dell’AUG, che prevedano una quota minima così da poter contare su docenti preparati e spazi decenti.
  • PUGX hack night day una giornata (o serata) in cui fare millemila pull request a vecchi e nuovi progetti PUGX
  • Coinvolgere le aziende e business in momenti in cui confrontarsi
  • Discussione sui libri su modello dei book club: alcuni interventi potrebbero essere tavole rotonde su dei testi che abbiamo deciso sulla mailing list e letto nel corso dello stesso mese.
  • GAS ovvero gruppi di acquisto per hardware, libri o altre robe che possono venirci in mente
  • Nuovo sito del pug, che può essere utile come strumento per progettare gli incontri, mettere in agenda le cose e far conoscere i vari membri
  • Organizzazione di incontri extra oltre il solito ultimo martedì: se i temi sono così tanti e le persone volenterose, si potrebbero organizzare incontri del pug paralleli dove concentrare attività speciali (dojo, libri, business etc.)
  • Gita in montagna o dove vi pare 😀

È stata insomma una serata pienissima di spunti e di propositi, in cui io mi son divertito molto nel ruolo per me inedito di “facilitatore” (oltre che a provvedere a scrausissimi post-it cinesi). Non sarebbe venuta una così bella retrospettiva senza i consigli di Pierluigi Pugliese che ha saputo darmi degli ottimi consigli, e dell’essenziale supporto in real time di David Funaro.

Ecco allora i temi e le cose che sono venute fuori dalla nostra retrospettiva.

Ora a lavoro, PUG Roma!