Incontro di febbraio 2018

Be a Poser!

L’incontro di febbraio è stata una vera e propria novità per il PugRoma, consumato come di consueto negli uffici della Luiss EnLabs!

Si è effettuato un HackNight per riportare vigore al progetto OpenSource più amato dal mondo php: BadgePoser

Anche se Burian ha portato temperature gelide e neve a ricoprire Roma i Puggers non si sono lasciati spaventare e hanno partecipato in gran numero all’evento!

 

Presente anche l’owner storico del progetto (@liuggio) che nonostante le gravi condizioni influenzali non ha dato forfait e ha mantenuto la promessa della sua partecipazione.

Dopo una piccolissima presentazione del progetto, si è passati immediatamente ad analizzare la code base attuale per poi andare a dividersi i task da andare ad eseguire.

Goal:

  • migrare la codebase a Symfony flex LTS (3.4)
  • rifattorizzare il frontend con webpack-encore
  • dockerizzare l’applicazione
  • continuous integration
  • continuous delivery

Anche sapendo che il tempo a disposizione era davvero poco e gli obiettivi prefissati erano davvero impegnativi, il verso scopo era iniziare a ridare lustro a questo progetto, lavorare in pair con altri developers, imparare qualcosa e allo stesso tempo dare il proprio contributo all’OpenSource!

Nell’ambito della collaborazione con #AperiTech il Codemotion ha offerto a tutti i partecipanti della birra e dei taralli da consumare durante l’evento per dare maggior carburante ai puggers nella loro missione!

A differenza dal solito non si è andati a cena fuori, ma ognuno ha ordinato il proprio fast-food preferito e si è cenato davanti alla tastiera codando.

Nell’arco della serata si è riusciti a portare a casa una buona parte della riscrittura della codebase e ci riteniamo davvero soddisfatti dall’evento e i puggers vanno a casa felici, ma con l’impegno di non lasciare le cose a metà e di completare i propri task nel tempo libero!

Incontro di Gennaio 2018

Dopo la pausa natalizia, torna il PUG Roma con il primo incontro dell’anno all’insegna della qualità del codice.

“Our code sucks! let’s fix it!”

con queste parole, l’ottimo Giorgio Cefaro (@giorrrgio) ci ha introdotto il suo talk “PHP object calisthenics”, una serie di pratiche utili, quando non indispensabili, per migliorare la qualità e la leggibilità del codice che scriviamo.

Giorgio ci ha guidato nella scoperta di questi 9 suggerimenti, che spaziano da indicazioni formali (evitare gli “else”, una solo “freccia” (=>) per riga) a suggerimenti sulla composizione dei nostri oggetti (entità sempre piccole, usare con cautela “setter” e “getter”, classi con massimo 2 variabili dichiarate). Il tutto spiegato molto bene con esempi di codice, stimolando la partecipazione di tutti e dando il via a una bella discussione tra i presenti.

In fondo rendere la nostra vita di programmatori più facile è sempre stato uno degli obiettivi del PUG Roma e questo talk è stato sicuramente utilissimo per riuscire a migliorarsi nel nostro lavoro quotidiano.

Infine, come da tradizione, una cena al Mercato Centrale di Termini è stata la degna chiusura per una bella serata.

Arrivederci a Febbraio!

ps: questo il link alle slides, per chi volesse approfondire l’argomento: https://www.slideshare.net/giorrrgio/php-object-calisthenics

Incontro di dicembre 2017

Purtroppo quest’anno l’anticipo natalizio ha influito negativamente sull’organizzazione: non siamo riusciti, pur tentando di recuperare qualcosa dal mese precedente, a mettere su un talk. Ma una manica di pochi e coraggiosi PUGgers non si è persa d’animo e si è ritrovata ugualmente da Enlabs, dove ormai il cappello di #aperiTech ci fa sempre trovare birra e taralli.
Una discussione a braccio ci ha portati a parlare di migrazioni e di quanto Symfony sia più bello di Laravel.
La cena ha visto ulteriori defezioni, riducendo il già esiguo gruppo a due persone: peggio per gli altri, che si sono persi un ottimo hamburger al Mercato Centrale.

Incontro di settembre 2017

Ancora un debutto al PUG Roma, questa è la volta di Roberto Umbertini, ternano trapiantato a Roma da un paio d’anni. Come ogni programmatore che si rispetti, Roberto ha curiosità e voglia di imparare, caratteristiche che lo portano spesso a studiare e sperimentare fuori dall’orario lavorativo.

È stato proprio seguendo un progetto personale che ha avuto modo di sperimentare con Docker, la Continuous Integration e le pipeline di GitLab: durante il talk, iniziato con una citazione di Martin Fowler, ci ha raccontato ciò che ha imparato, come configurare il proprio progetto per inserire un’immagine Docker da eseguire durante la CI, e cosa fare per eseguire automaticamente la suite di test ogni volta che viene fatto il push di un branch.

Alla fine del talk è seguito un vivace scambio con suggerimenti e opinioni di altri PUGgers che hanno riportato la loro esperienza in un campo, quello dei container e della continuous integration, sempre molto stimolante e discusso.

La serata è proseguita al classico RoadHouse di Termini.